MANIFESTO DEI DIRITTI DELLA PERSONA CON DIABETE



Fonte: ProgettoDiabete.org. 9 luglio 2009


Dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo e dalla Carta Europea dei Diritti del Malato nasce in Italia un documento unico al mondo.

Istituzioni, medici e pazienti ancora insieme per combattere la pandemia del secolo. L'Associazione Parlamentare per la tutela e la promozione del diritto alla prevenzione e Diabete Italia, con il supporto non condizionato di Novo Nordisk, firmano oggi il primo documento interamente dedicato ai diritti delle persone con diabete
Una firma che rappresenta la conferma di un impegno concreto e costante. Un documento che vuole porsi quale punto di riferimento per le persone con diabete e per tutti coloro che sono coinvolti nella lotta alla pandemia del secolo. Uno strumento per contribuire ulteriormente a fornire preziose indicazioni agli operatori sanitari, alle associazioni dei pazienti, ai politici, alle Istituzioni e ai mezzi di comunicazione, con l'obiettivo di migliorare la cura del diabete, la qualità di vita delle persone con diabete e contenere i costi della sanità pubblica. Un primato italiano che ancora una volta distingue il nostro Paese nella realizzazione di iniziative finalizzate alla prevenzione e alla cura del diabete.
È avvenuta, infatti, presso la Sala "Caduti di Nassyria" del Senato della Repubblica alle ore 16.00, la presentazione del "Manifesto dei diritti della persona con diabete" che è stato firmato dall'Associazione Parlamentare per la tutela e la promozione del diritto alla prevenzione, nella persona del suo Presidente, il Sen. Antonio Tomassini (Presidente della XII Commissione Igiene e Sanità del Senato) e dal Prof. Paolo Cavallo Perin, Presidente di Diabete Italia, con il supporto non condizionato di Novo Nordisk, azienda leader mondiale nella ricerca e cura del diabete.
Il Manifesto dei diritti della persona con diabete rappresenta una delle risposte concrete alle "call to action" emerse dal rapporto D.A.W.N. (Diabetes Attitudes, Wishes and Needs), ricerca avviata in Italia nel 2006 per conoscere ed approfondire le dinamiche psico-sociali delle persone con diabete, e si pone come ulteriore declinazione del più ampio progetto legato al Changing Diabetes Barometer, lo "strumento" basato su parametri nazionali ed internazionali finalizzati alla misurazione dello stato dell'arte del diabete e della sua cura.
L'iniziativa, realizzata con la collaborazione e consulenza di Cittadinanzattiva e CEFPAS (Centro per la Formazione Permanente e l'Aggiornamento del Personale del Servizio Sanitario), riveste grande importanza in ambito sanitario, trattandosi del primo documento pensato per tutelare in modo specifico i diritti della persona con diabete, sulla base di principi già enucleati nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo e nella Carta Europea dei Diritti del Malato.
Il Manifesto, che verrà tradotto in 5 lingue (Arabo, Spagnolo, Francese, Portoghese, Cinese) e sarà presentato nella sua veste "internazionale" in occasione del XX Congresso mondiale dell'International Diabetes Federation (IDF) a Montreal dal 18 al 22 ottobre 2009, si fonda su 11 sezioni precise: 1) Diritti della persona con diabete; 2) Aspettative e responsabilità della persona con diabete e dei familiari; 3) Educazione continua della persona con diabete; 4) Dialogo medico-persona con diabete; 5) Controllo del diabete; 6) Prevenzione del diabete; 7) Impegno nella ricerca; 8) Associazionismo responsabile; 9) Diabete in gravidanza; 10) Diabete in età evolutiva; 11) Immigrazione e diabete.